Piastrella, crisi finita. Segno piu' (4,4%) per la produzione
Modena mattina 6/12/97 pag.9
Le previsioni '98 dell'industria ceramica
"Nei mesi centrali di quest'anno anche il settore delle piastrelle, in linea con l'evoluzione dell'intera industria italiana, ha registrato un netto miglioramento congiunturale che sembra configurarsi come l'avvio di una nuova fase di crescita". Questo il messaggio di speranza, firmato da Prometeia, col quale si apre l'osservatorio previsionale per l'industria della piastrella ceramica. Il cielo, per il futuro, sembra essere insomma terso anche se gli anni record di piastrella valley sono comunque alle spalle. Il periodo di congiuntura 'debole' e' durato un paio d'anni: dall'ottobre '95 all'estate di quest'anno. "Gia' nell'anno in corso - dice Prometeia - la quantita' di piastrelle prodotte dovrebbe nuovamente superare i 560 milioni di metri quadrati, recuperando interamente i volumi registrati nel '95". Gli indicatori segnano quindi bel tempo. "La fase di crescita - avverte Prometeia - non assumera' tuttavia, l'intensita' sperimentata nella prima fase degli anni '90. Nel 1998 la produzione prevista e' di 592 milioni di metri quadri, in aumento del 4,4% rispetto ai livelli di quest'anno". La seconda meta' del '97 ha segnato un inversione di tendenza ed i dati, anche per quanto riguarda le esportazioni, dovrebbero essere confermati per il prossimo anno. "Dopo i deludenti risultati del '96 - si legge nell'osservatorio previsionale - i flussi di esportazione delle piastrelle verso i mercati esteri hanno ripreso quest'anno una dinamica positiva (+6,8%). Anche il mercato interno risulta in crescita (+1,4%) dopo il crollo subito nel '96. In complesso le vendite di piastrelle italiane potrebbero quest'anno superare i 550 milioni di metri quadrati, con un incremento del 5,1% rispetto al '96". Il calo dell'attivita' edilizia penalizza il settore: le speranze vengono quindi riposte nelle ristrutturazioni e nei benefici derivanti dagli incentivi a queste al vaglio dei legislatori. Anche nel '97 - ovviamente - non si e' venduto quanto prodotto: il surplus di produzione dovrebbe comunque assestarsi attorno ai 10 milioni di metri quadri. La situazione e' quindi migliore, anche se sul versante profitti siamo lontani dai valori espressi dal biennio d'oro '94-'95. I margini minori coi quali le aziende sono costrette a lavorare potrebbero far segnare nei bilanci '97 - soprattutto per le piccole imprese - segni negativi. Secondo Prometeia il calo dei profitti non deriva da elementi strutturali. Per tentare di vuotare i magazzini si e' venduto a prezzi contenuti: quest'anno il prezzo medio delle piastrelle dovrebbe avvicinarsi alle 15.500 al metro quadro: un dato inferiore, anche se di poco, a quello fatto registrare nel '95.
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