Ceramitec/ Risultati positivi dal salone

Si e' chiuso da pochi giorni il Ceramitec, salone internazionale di macchinari, impianti, attrezzature e materie prime per l'industria ceramica, a Monaco di Baviera. E' gia' possibile tracciare un bilancio sull'andamento della fiera, che ha dato risultati tutto sommato positivi. Secondo le cifre fornite dagli organizzatori, gli espositori sono stati 744 da 32 nazioni, in lieve aumento rispetto alla precedente edizione del 1994, mentre la presenza di visitatori si e' mantenuta praticamente invariata. A fare la parte del leone erano i produttori di macchinari per ceramica, in schiacciante maggioranza, ma c'e' stata anche una diversificazione interessante delle proposte, con la presenza di una folta rappresentanza di imprese dl impianti per laterizi (soprattutto tedesche) cosi' come anche, in misura minore dl fornitori di tecnologia per sanitari e stoviglierie, colori e smalti, materie prime. Come previsto l'Italia e' stata la nazione maggiormente rappresentata, sia per quanto riguarda gli espositori (che occupavano circa il 50% di tutto lo spazio espositivo, sia per i visitatori (l'80% di tutti i visitatori stranieri presenti a Monaco). L'Italia si conferma il maggior polo per le macchine per ceramica e forse qualcuno comincia anche a chiedersi perche' andare a Monaco per macchine quasi esclusivamente italiane e visionate da italiani e tedeschi invece di preferire un Tecnargilla piu' frequente.

torna all'indice