I pareri: "Mercato in espansione"

BOLOGNA - Un'atmosfera quasi frizzante. Volti distesi, sereni. All'inaugurazione dell'edizione 1997 di Cersaie, la rassegna bolognese della ceramica, pare essere predominante l'ottimismo. Il peggio e' passato, dunque, per i nostri industriali della ceramica? "Il periodo e' sostanzialmente favorevole - commenta Giorgio Squinzi, presidente della Mapei e di Federchimica, consigliere di Assopiastrelle - e il mercato della piastrella e' sicuramente in espansione. Solo in Usa contiamo un +8%, e l'aumento percentuale in Europa ha toccato le due cifre". "C'e' molto ottimismo in giro - confida Oscar Zannoni, presidente del gruppo Cisa Cerdisa -, debbo dire che stiamo notando una piccola ripresa". Una sensazione confermata anche, da Elvino Roncaglia, uno dei pionieri dell'industria sassolese: "Quando si vedono in giro visi sorridenti vuol dire che gli affari vanno realmente bene. Vi ricordate certe espressioni di industriali nei primi anni '80, quando si considerava il Cersaie come ultima spiaggia per la sopravvivenza". Gli incentivi del Governo, per le ristrutturazioni, presenti nella Finanziaria, apriranno qualche spiraglio anche sul fronte del mercato interno. Altra carta in piu' da giocare. Ma cos'altro occorrera' pensare e pianificare per tenere a debita distanza i rampanti concorrenti esteri, spagnoli in testa? Una risposta sintetica la fornisce - Filippo Marazzi, presidente dell'omonimo gruppo: "Cersaie '97 rappresentera' per tutti un momento di verifica molto importante e permettera' alle aziende di meglio definire e focalizzare i programmi futuri. Per superare le difficolta' e vincere la crescente concorrenza straniera e' necessaria una presenza nei mercati nazionali ed internazionali organizzata e diffusa, costantemente focalizzata nei confronti del cliente. Occorre inoltre qualificare continuamente e sempre di piu' il prodotto, integrarlo e completarlo con servizi professionali e innovativi". E che Cersaie sara', per il presidente del gruppo Iris Romano Minozzi? "Sara' come sempre una fiera positiva. Vedo che ormai l'attenzione degli operatori di tutto il mondo, sud est asiatico compreso, e' incentrata proprio sul Cersaie". La kermesse di Bologna, infine, dovra' rimanere annuale oppure biennale? "C'e' stata un'ampia discussione intorno a questo tema - riprende Minozzi - hanno anche fatto una votazione e la maggioranza ha preferito l'annualita'. Anch'io credo debba rimanere un appuntamento annuale. Poi, occorre tenere conto dell'Ente Fiera che e' il padrone di casa e che e' di questo avviso".

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