E' morto Sassi, ceramica in lutto
La Gazzetta di Modena 24/9/97 pag.18
L'imprenditore 73enne stroncato ieri forse da un aneurisma, oggi pomeriggio i funerali.
Presidente del gruppo Emilceramica fu dirigente sportivo e benefattore.
Claudio Sassi, noto imprenditore ceramico sassolese, e' morto ieri mattina all'eta' di 73 anni. Ancora da decidere la causa del decesso, dovuto probabilmente ad un aneurisma che lo ha colpito improvvisamente dopo il ricovero in ospedale, ieri mattina alle 6.30 e' deceduto. I funerali si terranno oggi pomeriggio alle 15.30 nella chiesa di San Giorgio. Claudio Sassi era noto in citta' non solo come presidente di uno dei piu importanti gruppi ceramici del comprensorio, ma anche soprattutto per la sua passione calcistica, che lo aveva portato prima alla presidenza del Sassuolo Calcio e piu' recentemente ad essere uno dei massimi sostenitori del Fiorano. Numerosissime le manifestazioni di cordoglio alla famiglia. In tutti gli ambienti di Sassuolo e Fiorano la scomparsa di Sassi e' stata accolta con grande cordoglio. Pur essendo presidente di un gruppo, formato da Emilceramica e Acif, da 205 miliardi di fatturato non dimenticava le origini dell'attivita' ceramica nel comprensorio e si era impegnato in vari modi per salvare e conservare storie e pezzi antichi, testimonianze sull'origine della produzione ceramica a Sassuolo e Fiorano. In questo suo impegno aveva trovato un partner coinvolto nel Comune di Fiorano, insieme al quale aveva avviato una prima mini-collezione, embrione di quel centro museale della ceramica che sta partendo al castello di Spezzano e che forse sarebbe il caso di intitolargli. Sempre in omaggio alla ricca storia della ceramica aveva realizzato diversi volumi di prestigio. Ma al di la' della ceramica Sassi aveva fatto moltissimo per la stessa citta' di Fiorano. A lui si deve, su richiesta personale del sindaco Pagani, l'acquisto e restauro di Villa Guastalla, uno dei principali beni architettonici locali, recuperata con grande passione e attenzione storica. Sassi aveva offerto il suo contributo anche per la Casa di riposo, per la ristrutturazione del cinema Primavera, per gli aiuti mandati da Fiorano ai Comuni piemontesi gemellati e colpiti dall'alluvione. "Perdo un amico personale - ha detto ieri in lacrime il sindaco di Fiorano Egidio Pagani - e un grande amico della citta', per cui ha fatto moltissimo in un rapporto sempre correttissimo e di grande sensibilita' nei confronti del Comune". Pagani ha rinviato la partenza per la Grecia, prevista per oggi in occasione della fiera europea di "Partenalia", per essere presente alle esequie.
"Era un amico fraterno - ha detto Angelo Borelli, presidente di Assopiastrelle, partner non solo di imprese e attivita' aziendali ma anche sociali. Era un benefattore nel cuore. Lo ricorderemo perche' e' stato un illustre pioniere della ceramica, ma ancor di piu' per la sua profonda umanita'". "Ci manchera' tanto l'associato esemplare e l'eccellente vicepresidente - ha aggiunto il direttore dell'associazione che raggruppa ai produttori ceramici Franco Vantaggi - ma soprattutto l'uomo che con la serenita', il sorriso e la semplicita' sapeva riportare l'equilibrio nei momenti piu' difficili".
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