Un '96 con luci e ombre per la <>
Il Resto del Carlino 13/8/97 pag.mo/6
Strategie anticrisi di Zannoni
Oscar Zannoni affila le armi per combattere la sfida imposta dalla crescente concorrenza degli esteri e dal calo generalizzato dei consumi di piastrelle in ceramica. Un nuovo mix produttivo con piu' spazio alla "monocottura in pasta rossa" abbinato al rallentamento degli investimenti e al contenimento dei livelli occupazionali sono i tre punti del piano <> inserito nella relazione presentata ai soci durante l'assemblea di bilancio. I bilanci '96 di <> segnano andamenti ancora positivi anche se i risultati sono stati meno brillanti rispetto al '95. Il fatturato di Cisa Cerdisa (976 dipendenti) nel '96 e' sceso dell'8% rispetto al '95: da 279 a 258 miliardi nonostante un aumento dei volumi produttivi dell'11%. L'utile netto e' sceso da 14,8 a 5 miliardi. Le controllate, in tutto sei, hanno visto un calo delle vendite da 76 a 54 miliardi. La finanziaria Fincisa ha visto salire dal pareggio a 3 miliardi l'utile netto. Le ceramiche Ricchetti, quotate in borsa, che sono controllate al 53,4% da Fincisa e per l'11,2% da Cisa Cerdisa hanno visto l'utile netto salire da 4,1 miliardi a 9 miliardi con il fatturato in calo da 277 a 251 miliardi.
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