Orologio a Sarajevo ora puo' rivivere grazie a Tecnostile
La Gazzetta di Modena 19/6/97 pag.17
Un orologio distrutto durante la guerra, ricostruito in tempo di pace e destinato a scandire la collaborazione tra i popoli nel futuro. E' quello del mercato di Sarajevo, caduto sotto i bombardamenti del'95 e tornato a nuova vita grazie ai ceramisti della Tecnostile di Sassuolo, che, in quel di Castelnuovo Monti, lo hanno fatto rinascere con un lifting da maestri. Sponsor dell'operazione, che vedra' il suo culmine nell'inaugurazione, fissata per i primi di luglio, del centralissimo Market Hale, ripristinato anche nella pavimentazione sempre a cura della Tecnostile, e la Coop. <>. <>. Nel '96, dopo un viaggio avventuroso fatto di buche nelle strade e altre spiacevoli eredita' belliche, la Tecnostile arriva a Sarajevo; nel settembre organizza una conferenza con architetti e ingegneri del posto, con risultato che la ripavimentazione del mercato teatro di uno dei piu' sanguinosi eccidi della guerra nella ex-Jugoslavia viene approvata. I 100 metri quadri coperti dove morirono decine di innocenti in attesa di comprare viveri, sono completamente ripavimentati, in contemporanea con l'orologio-simbolo, il cui quadrante, di 80 centimetri di diametro, ha richiesto l'utilizzo di piastrelle della dimensione di 90x90 cm. <>.
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