Export in Usa, crescita (lenta)
Il Resto del Carlino 26/4/97 pag.mo/7
Ceramica/ Secondo i dati della Camera di Commercio
Totale 800 miliardi (1/3 di piastrelle). Mercato importante, da conquistare con tenacia
ORLANDO (Florida) - Ammontano a 800 miliardi di lire le esportazioni modenesi verso gli Stati Uniti. Il dato e' riferito al 1996 e sta a significare una presenza del "made in Modena" estremamente qualificante ed estesa a quasi tutti i settori merceologici. Il punto della situazione e' stato fatto da Antonio Camellini, Presidente della Camera di Commercio di Modena e del Centro Estero delle Camere di Commercio dell'Emilia Romagna, nel corso della tradizionale "Serata Italiana", l'appuntamento conviviale che l'industria italiana delle piastrelle di ceramica dedica ai propri clienti d'oltre oceano nell'ambito dell'International Tile and Stone Exposition che oggi chiude i battenti, qui all'Orange County Convention Center di Orlando. In uno sventolio di bandiere tricolori e a stelle strisce, la <> si e' tenuta nel prestigioso e nuovissimo Orlando Science Center, un museo al centro di Orlando, all'interno del Planetario, con la presenza dei dirigenti di Assopiastrelle e del Console Generale d'Italia negli Usa, Ministro Gianmaria Campagnola; durante la serata e' stato consegnato il premio Assopiastrelle ad una ditta di Miami quale miglior importatore e distributore di piastrelle. Camellini, quale importanza ha per l'economia della Provincia di Modena il mercato americano? "Le possibilita' di sviluppo della nostra economia sono strettamente connesse all'aumento della presenza sui mercati esteri nuovi e in questo contesto il mercato americano ha un peso indubbiamente significativo per tutti i settori merceologi". Quello sull'area Nafta, cioe' Usa, Canada e Messico, firmato proprio presso la Camera di Commercio di Modena, quali risultati ha dato?
"Ha visto il coinvolgimento delle Camere italiane all'estero di Montreal, Toronto, Los Angeles, New York e Cita del Messico ed ha coinvolto 125 imprese italiane per ciascuna delle quali sono stati individuati tre partners americani. I risultati sono stati soddisfacenti anche per le imprese modenesi e cio' e' vero anche per le iniziative riguardanti il Centro e Sud America". Comunque, per quanto avviene al solo mercato Usa come si evolve il rapporto con l'economia modenese? "E' un mercato molto interessante, a prescindere da rallentamenti che a volte possono riscontrarsi a seguito del rafforzamento del dollaro. Per l'economia statunitense e' prevista una crescita sia quest'anno che il prossimo di circa il 2,1% ed a partire dal 1998 la domanda interna dovrebbe riprendere in modo abbastanza deciso. Modena esporta verso gli Usa merci per circa 800 miliardi di lire (valore 1996). Nel 1993 le esportazioni erano inferiori a 600 miliardi, il trend pertanto e' positivo. La parte del leone la fanno il settore ceramico (circa 1/3) e quello dei mezzi di trasporto (di poco inferiore). Ma questo mercato e' interessante anche per la meccanica in generale, l'agroalimentare e il tessile". E piu' specificatamente per l'industria delle piastrelle qual'e' la prospettiva sul mercato Usa? "Credo sia decisamente buona (oltre 28.000 di mq. previsti per il 1997, 3^ mercato di esportazione per l'industria ceramica italiana). In Ogni caso la prospettiva sara' buona soprattutto se l'industria ceramica sapra' continuare con decisione l'azione di presidio del mercato, in particolare e' necessario che le aziende consolidino sistemi propri distributivi di prodotto e servizi. Bisogna, infatti, forse piu' che altrove, essere sul mercato anche per fornire un servizio post-vendita, fattore sempre piu' essenziale Per essere vincenti".
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