La ceramica e' a Orlando
La Gazzetta di Modena 24/4/97 pag.21
Oltre cento aziende della Piastrella Valley da ieri ospiti in Florida per esporre le loro ultime novita' anche al grande mercato d'oltreoceano grazie a Covering '97, l'importante salone di settore americano.
ORLANDO (USA) - Inaugurato ieri mattina ad Orlando in Florida, il Covering '97 la grande manifestazione americana di piastrelle e materiali ceramici seconda solo al Cersaie dl Bologna. L'appuntamento e' di quelli che contano, soprattutto per il momento che il settore sta vivendo. E' di circa cento unita infatti la presenza delle ceramiche sassolesi al Covering. Per tutti una grande speranza in America dove c'e' ancora una tradizione che prende in considerazione la moquette, i vinilici ed il legno come "partner di interni". Con la sola eccezione del presidente in carica (ma in scadenza di mandato) Oscar Zannoni, trattenuto in Italia per motivi di lavoro, sono presenti in Florida quasi tutti i vertici di Assopiastrelle, che con la consorella americana ha organizzato in parte la kermesse di quest'anno. C'e' il direttore generale Franco Vantaggi, ci sono i rappresentanti di varie aziende e membri dell'associazione come Antonio Camellini, anche presidente della Camera di Commercio; ci sono Alfonso Panzani, Luciano Valentini, Angelo Borelli ma anche Mussini, Guazzi tanto per citare dei nomi che erano presenti al momento dell'inaugurazione o poco dopo. Il taglio del nastro e' stato effettuato da Juan Pitarch, presidente dell'Ascer (in pratica l'Assopiastrelle spagnola) che ricopre per il 1997 la carica di presidente di Covering. La manifestazione di Orlando continua fino a sabato e sara' anche l'occasione per convegni, incontri e seminari sul settore. Oggi e' previsto anche un nuovo momento istituzionale con la visita della fiera da parte del console italiano in Florida, dottor Campagnola. Anche da questa manifestazione la ceramica italiana e quella del comprensorio si attendono segnali positivi. C'e' da recuperare cio' che e' stato perso nell'export 1996 che, come hanno confermato i dati emersi in questi ultimi giorni, e' stato circa il 5%. Un dato che pero' sembra possa essere recuperato in fretta se e' vero che sia nell'ultimo trimestre 1996 che nei primi mesi del 1997 la tendenza e' di una leggera ripresa. E chissa' che questa ripresa non sia anche targata Stati Uniti, partendo dalla Florida.
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