"Crisi? Colpa vostra"
La Gazzetta di Modena 20/4/97 pag.19
Ligabue, presidente dell'Acimac, attacca Comune e industriali. "Per anni colpevolizzate le attivita' produttive". "Il vero inquinamento viene dal traffico e da gestioni urbanistiche completamente confuse"
E' stato certamente il discorso piu' apprezzato al convegno "Distretto 2000", organizzato dal Pds per fare il punto sul comparto ceramico di Sassuolo e Scandiano. Ivano Ligabue presidente di Acimac, con un'analisi del momento, ha "strigliato" un po' tutti, istituzioni ma anche industriali, poco attenti alla promozione di un prodotto che in futuro rischia di perdere il confronto rispetto ad altri paesi. Per le amministrazioni l'accusa e' di non aver assecondato e appoggiato lo sviluppo, iniziato trent'anni fa grazie a un gruppo di intraprendenti imprenditori: "E' mancata - dice Ligabue - una vera cultura industriale da parte della pubblica amministrazione, ossia quell'atteggiamento che vede nell'industria il motore dello sviluppo economico piu' sano e strutturale. Questa lacuna si e' manifestata nelle scelte operate, ispirate piu' da logiche di contenimento e controllo dell'espansione industriale che da atteggiamenti di positivo indirizzo. Cio' si e' evidenziato nella mancanza di tempestivita' nel cogliere l'evidente carenza infrastrutturale di cui tutto il comprensorio soffriva e soffre tutt'oggi, ma anche nello sviluppo urbanistico complessivo, che solo negli ultimi anni ha saputo pensare a una progettazione di vere e proprie aree industriali, ma che per molti anni ha consentito e favorito lo sviluppo di insediamenti civili a fianco di stabilimenti industriali. La gestione del problema ambientale e' stata per molti anni caratterizzata solo da una filosofia di colpevolizzazione e spesso persecuzione dell'attivita' produttiva. Mentre un grammo di piombo che esce dal camino di un'azienda deve essere depurato e attentamente sorvegliato, l'inquinamento prodotto da fenomeni piu' diffusi e sociali. quali il traffico o una sbagliata gestione urbanistica, possono tranquillamente continuare ad esistere". Dalla parte degli imprenditori, che si chiedono se il distretto sassolese sia ancora vincente, non mancano poi, secondo Ligabue, responsabilita'. "Vedo la complessiva provincializzazione delle risorse umane e delle loro conoscenze e capacita' professionali e un appiattimento delle scelte imprenditoriali su quei modelli che sembrano maggiormente vincenti nel breve periodo, a scapito delle differenziazioni ed esplorazione di formule e modelli di organizzazione industriale. Con un appiattimento delle gamme produttive". I rimedi dice Ligabue: ricerca e internazionalizzazione, per presidiare i mercati che contano.
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