Cgil, Cisl e Uil alla Regione "Il distretto sia una priorita'"

Il distretto ceramico e' una priorita' regionale. Questa l'opinione delle segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil, che ieri hanno presentato la "Legge Regionale sui Programmi d'Area" approvata dal consiglio regionale dell'Emilia Romagna lo scorso agosto. Si tratta di una normativa che fissa i piani di intervento concertato per quelle aree produttive meritorie di attenzione da parte della regione stessa. In sintesi, i sindacati chiedono che il comprensorio ceramico - una delle zone imprenditoriali piu' all'avanguardia nel mondo venga inserito dalla regione nei piani del Progetto Speciale d'Area. Ma gli obiettivi di rilancio del distretto - ed e' questo il senso profondo della legge - possono essere conseguiti solo a partire dal concetto della concertazione e del dialogo tra istituzioni, imprese e parti sociali. "Il modello e' quello del patto per il lavoro sottoscritto con il governo lo scorso settembre" afferma Gianni Ballista, segretario regionale della Cgil. Nello specifico la legge prevede un investimento di base di 10 miliardi per intervenire in alcune aree della regione e l'istituzione di una conferenza di programma che riunisca rappresentanti degli enti 1ocali delle imprese e dei sindacati.

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