I "saggi" al lavoro sul dopo-Zannoni

Gran Valzer di candidature per la successione al vertice di Assopiastrelle

SASSUOLO - E' una svolta quasi epocale quella che si profila all'orizzonte con l'assemblea generale di Assopiastrelle in calendario a fine maggio: cambiera' il presidente (in carica da due mandati), cambieranno i quattro vice e almeno otto consiglieri. Il gran valzer delle poltrone e' gia' iniziato. Nel quartiere generale di Assopiastrelle martedi' il consiglio direttivo ha scelto i "tre saggi" che dovranno ascoltare i pareri delle imprese per formare la rosa di candidati alla presidenza. Lavoro complesso quello che attende Luciano Valentini (ceramica Cimone di Rubiera, nel Reggiano), Enzo Donald Mularoni (ceramica Del Conca di S. Clemente, nel Riminese) e Claudio Vacondio (ceramica Mirage di Pavullo, nel Modenese). Le scelte del "presidente" Oscar Zannoni (reggiano con alle spalle un gruppo come Cisa Cerdisa) hanno raccolto consensi ma anche mugugni e proteste concretate con vere sfide. Allo scontro i capitani d'impresa di "Piastrella valley" ufficialmente non sono mai arrivati, ma ora che e' tempo di bilanci si tirano anche le fila delle alleanze. Tra i "papabili" ci sono Alfonso Panzani (gruppo Settecento Valtresinaro di Scandiano/Re) che le campagne elettorali avviate nel Modenese vogliono "troppo legato a Zannoni". Che sulla sponda modenese ci sia una gran voglia di avere la presidenza e' un fatto. I candidati potrebbero essere tanti e Angelo Borelli (ceramica Monocibec) vice uscente, ha parecchi supporter. In corsa potrebbero esserci anche alcuni outsider del calibro di Renzo Arletti (ceramica Ricchetti), Franco Manfredini della (Casalgrande Padana) e Carlo Banfi (Gruppo Riwal). I mille impegni "finanziari" di Zannoni: presidente di Akros e a caccia di alleanze con il re del latte Calisto Tanzi, in affari con il re della carne Luigi Cremonini nel factoring (Emil Ro Factor) sono visti come "attenuanti" per alcune scelte gestionali di Zannoni. Poi ci sono i risultati positivi come il contratto rinnovato, gli accordi con la Regione per l'assetto viario e il risanamento ambientale, l'export con tanti investimenti di immagine. Ma c'e anche aria di crisi e questo dato pesa sul rinnovo dei vertici di Assopiastrelle. I quattro vice di Zannoni: Filippo Marazzi (Marazzi), Claudio Vacondio, Angelo Borelli e Carlo Banfi (FinRiwal).

torna all'indice