Fanghi ceramici. Siglata l'intesa

Il Resto del Carlino 28/3/97 pag.mo/9

Firmato il protocollo fra Regione, Province, Comuni e Assopiastrelle
Entro giugno via al programma di intervento per liberare il comprensorio dalle scorie inquinanti


SASSUOLO - Individuare e bonificare i siti dove sono stati sepolti fanghi ceramici altamente inquinanti. E' questo lo scopo di un protocollo d'intesa firmato ieri nella sede di Assopiastrelle da Regione, Province di Modena e Reggio, nove comuni del comprensorio e Assopiastrelle, d'intesa con Confindustria. "E' un problema di carattere storico - ha affermato l'assessore regionale Renato Cocchi - di un'epoca in cui l'attenzione per l'ambiente non era adeguata. Questo programma, complesso in termini tecnici e da gestire insieme, puo' risolvere il fenomeno alla radice. E' un accordo figlio della logica di collaborazione tra Assopiastrelle e gli Enti pubblici. Come Regione vi destineremo 10 miliardi". "Oggi giriamo pagina - ha annunciato l'assessore provinciale modenese Giancarlo Muzzarelli - inaugurando un periodo caratterizzato da una sensibilita' nuova. Abbiamo gia' individuato e in parte bonificato 64 siti. Andremo avanti. Risanare e' ormai un'esigenza chiara anche per le aziende, sia per una questione di convenienza economica che di immagine". "E' un periodo di intese importanti - ha aggiunto l'assessore reggiano Maino Marchi - che hanno riguardato la mobilita' e le bonifiche del territorio. I fanghi ceramici, rispetto alla produzione, sono comunque un problema superato".
"Questo distretto pareva dimenticato - ha detto il sindaco sassolese Laura Tosi - invece in un anno Province e Regione hanno dimostrato un'attenzione forte verso i nostri problemi. Ora che l'accordo c'e, dovremo dimostrare la nostra capacita' realizzandolo". I tempi: la Regione costituira' un Comitato di coordinamento composto da tecnici e amministratori che entro il 30 giugno dovra' elaborare un "programma integrato per il risanamento dei suoli contaminati". Con tutte le modalita', i luoghi e le priorita' di intervento".





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