Il '96 dei decoratori. Fatturati 200 miliardi

Un fatturato che, anche nel '96, supera i 200 miliardi. Questo il biglietto da visita del Codac, consorzio decoratori artistici ceramici. L'associazione, entrata nel proprio undicesimo anno di vita, ha deciso di intensificare gli sforzi per ricordare l'importante ruolo che le aziende di corredi svolgono per il settore ceramico. Di questo, e della situazione del mercato, si e' parlato in un seminario organizzato per i giorni scorsi dal Codac. "Le aziende associate Codac - ha dichiarato il presidente del Consorzio, Maurizio Cavagnari - hanno realizzato nel '96 un fatturato superiore ai 200 miliardi riuscendo a confermare il dato '95 pur in un contesto decisamente piu' difficile. La conferma del fatturato, tuttavia, non puo' costituire motivo di soddisfazione, se si pensa che le aziende del Codac hanno fatto investimenti, tra il '95 e l'inizio del '96, per 30 miliardi circa. Tali investimenti non sono stati ripagati dal mercato quanto sarebbe stato lecito attendersi". Le possibilita' di mercato per i decoratori restano comunque di buon livello: l'apertura dei mercati dell'Est Europa e' un segnale da non sottovalutare. Anche per i decoratori, comunque, sembra necessario spingere sempre piu' sul fronte ricerca per coniugare lo sviluppo estetico col contenimento dei costi.

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