"Ceramica, proclamate altre 8 ore di sciopero"
Il Resto del Carlino 30/10/96 pag.MO/7
Contratto "difficile"
Si e' conclusa con un nulla di fatto la riunione fra la Segreteria nazionale della Fulc e la delegazione di Assopiastrelle, guidata dal direttore generale Franco Vantaggi, in merito al rinnovo del secondo biennio della parte salariale del contratto nazionale dell' industria ceramica ( oltre 30.000 addetti ), come da accordi risalenti al luglio del '93. Un risultato che ha portato la Fulc a dichiarare altre otto ore di sciopero da collocarsi nell' immediato futuro che fanno seguito all' altra giornata di fermo gia' effettuata il giorno 24 ottobre in via Monte Sabotino, davanti alla sede di Assopiastrelle. Prosegue il blocco degli straordinari. Per i sindaci le motivazioni dell' attuale atteggiamento sono da ricercare nella permanenza di una pregiudiziale ad entrare nel merito con false motivazioni da parte degli imprenditori che riguardano le contrattazioni aziendali gia' concluse e altre cose. La Fulc e' comunque convinta che attualmente la controparte segua precise indicazioni provenienti da Confindustria e finalizzate a non concludere oggi l'accordo. Sostanzialmente tutto e' rimasto come prima. Le posizioni sono distanti e difficilmente si potra' giungere, in breve tempo, ad un punto di incontro. Basti pensare che nella riunione romana di ieri mattina non e' stata nemmeno affrontata la questione salari. Intanto pero', come unico fatto positivo, le parti hanno concordato un nuovo incontro per i prossimi giorni.
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