Assopiastrelle, e' spaccatura?
La Gazzetta di Modena 30/10/96 pag.23
Sotto accusa la concessione Cersaie e gli utili di Orga Fro
Quella di stamane sera' un' assemblea infuocata. Assopiastrelle sta vivendo un momento di tensione: crescono i malumori sulla gestione dell' associazione nazionale e i produttori medio- piccoli, che sentono maggiormente gli effetti, escono allo scoperto. Oggi si votera' il bilancio l' assemblea straordinaria, ma come gia' avvenuto in maggio si discutera' di cio' che non va: la presenza dell' ex direttore Giorgio Saltini accusato di essere un "eminenza grigia", la questione Cersaie, la misteriosa gestione della societa' Orga Fro. A protestare sono una sessantina di associati che si fanno forti di 23 battaglieri rappresentanti. non e' la prima volta che protestano, ma se l'anno scorso e soprattutto in maggio avevano usato toni garbati e guanti di velluto ("Non vogliamo strappi tra dirigenza e associati", avevano detto), ora presentino il conto. Non una delle loro richieste e' stata ascoltata e oggi le ripropongono in modo deciso. Da tempo si ripete che Assopiastrelle non rappresenti adeguatamente gli interessi del comprensorio ceramico modenese- reggiano. Il Cersaie, poi, secondo parecchi associati va rivisto in chiave biennale per i costi eccessivi. E soprattutto si chiede ragione alla Orga Fro, societa' privata che ha percepito quattro miliardi di utile, pur non avendo alcun contatto con Assopiastrelle. Oscar Zannoni ha gia' diffuso una lettera nella quale si difende. Ricorda che le societa' contestate sono frutto di contratti del '90 e che per le societa' esterne queste dovranno mostrarsi in linea col mercato.
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