Atlantic Zenith, colpo di scena. Il Pm: "E' bancarotta fraudolenta" Fonte: Modena mattina

14/3/97 pag.21

Il magistrato ha contestato il nuovo reato ieri davanti al Gip. Ora vuole acquisire anche la relazione del curatore per verificare anche l'ipotesi della distrazione di fondi


Ennesimo rinvio, ieri mattina, dell'udienza davanti al Gip per una ventina di imputati in relazione al fallimento dell'Atlantic Zenith. Questa volta pero', non si e' trattato di un inghippo procedurale, ma della richiesta del pubblico ministero Giuseppe Tibis di contestare ad una parte degli imputati anche il reato di bancarotta fraudolenta. Si tratta in realta' di una decisione che tutti si aspettavano. All'avvio dell'inchiesta penale infatti, partita parallelamente alla procedura fallimentare, il Pm aveva contestato agli amministratori il falso in bilancio. Automaticamente, una volta decretato il fallimento del gruppo, questo tipo di reato comporta la contestazione della bancarotta fraudolenta. Ma c'e' di piu'. Tibis ha voluto anche acquisire la relazione del curatore fallimentare, l'avvocato Giorgio Bigarelli; l'obiettivo e' quello di verificare se non vi siano gli estremi per procedere contro qualcuno degli imputati anche per il reato di bancarotta per distrazione di fondi. Una documentazione immane, quella del curatore, che contiene l'analisi di duemila e trecento posizioni debitorie e che per essere studiata portera' via molti mesi di lavoro. Se ne riparlera' dunque il prossimo autunno, quando per ottobre il Gip ha fissato una nuova udienza preliminare per il padrone del Gruppo, Davoli Marani, e i suoi coimputati. Intanto proseguono i tentativi di salvare almeno uno dei rami sani del gruppo, la Cuoghi Italia. Alle prime prese di contatto arrivate al curatore fallimentare, di societa' interessate all'acquisto della Cuoghi, se ne sono aggiunte altre, di cui quattro formalizzate in proposte vere e proprie. Il termine di presentazione scade oggi, e in teoria ne potrebbero arrivare altre. In pratica pero', il curatore si trovera' a studiare queste quattro proposte e valutare quale di queste sia la piu' congrua. Se l'operazione di acquisto dovesse andare in porto, questo comporterebbe l'immediato assorbimento di ottanta dei duecentoquarantacinque dipendenti del gruppo Atlantic Zenith. Intanto sul fronte occupazionale non si registrano sostanziali novita'. La cassa integrazione straordinaria ottenuta per un anno per tutti i dipendenti, permette un minimo di serenita'. Ipotesi di riassorbimento attraverso la vendita della Cuoghi Italia a parte, per alcuni c'e' la possibilita' di trovare una ricollocazione sul mercato. Per gli altri restano le iniziative messe in ampio dal Comune di Fiorano: lo studio di un progetto di lavori socialmente utili e la realizzazione, insieme con Cerfom, di un progetto mirato di formazione professionale per quei dipendenti poco qualificati che faticano piu' di altri a trovare una ricollocazione.





torna all'indice